venerdì 2 dicembre 2011

Dimmi di che smalto sei

trasparente
E chi non lo usa? Asciuga immediatamente. Non devi essere troppo meticolosa nel metterlo. Se sbavi non si vede. Ed è la più semplice alternativa al niente. Perché non applicare proprio nulla non va bene. Passeresti davvero per una che si trascura. Poi c’è grande scelta. Rinforzante, indurente, levigante, sbiancante, stimolante della crescita, anti-cuticole, e chi più ne ha più ne metta. Il problema non è tanto se servirsene o no. Ma quale usare! E in che ordine. Nel senso. Se a me servono almeno tre degli effetti miracolosi promessi. Che devo fare? Metterli in multistrato? Alternarli quotidianamente? Bermi la boccetta?

french manicure
Dona sempre quello splendido aspetto acqua e sapone a cui tutte noi ambiamo. Almeno una volta alla settimana. Stiamo parlando di quello classico: lunette bianche e lunghezza pastello, bianca o rosa. Sulle prime potrebbe sembrare  un espediente per donne prive di fantasia e senza un briciolo di coraggio di trasgredire. Ma a me sembra proprio una trasgressione perdere un’ora a farmi le unghie. Certo. A meno che a voi in ufficio il tempo non passi mai. In ogni caso È sicuramente il tipo di manicure più versatile. Non solo sta bene con qualsiasi mise. Ma esalta pure qualsivoglia anello o bijoux. Anzi. Fa di meglio. Ci rende più orgogliose a mostrarlo. Attente a non iniziare a gesticolare troppo, prese dalla foga di esibire le vostre splendide estremità.
rosa
Il colore delle brave ragazze. O di quelle che vogliono sembrarlo. Non sto dando a nessuna della poco di buono. Ma suvvia. Sinceramente. Chi di voi si presenterebbe ad un colloquio di lavoro con le unghie nere. Sarà anche vero che l’abito non fa il monaco. Ma il make-up ha il potere di trasformare una liceale impaurita in una vamp. E viceversa. Naturalmente. Se poi lo smalto è pure perlato. Il gioco è fatto.
nero
Per chi si sente fuori dagli schemi. Un po’ dark forse. Oppure per chi ha semplicemente capito che il nero sta bene con tutto. E che il totally black è sempre dannatamente elegante. Ci sarà un motivo per cui mi sono presa pure il cane nero? Voglio dire. All’inizio mi piacevano i dalmata. Ma la moda dei pois è destinata a morire. Il nero invece è intramontabile. Perfetto ad ogni occasione. Dall’aperitivo alla fila in posta. Certo. A meno che non abbiate il vizio di vestirvi di blu. Io non corro questo pericolo. Anche se un miniabito in stile 60s con abbinate delle calze coprenti blu elettrico fa la sua gran figura. Ma questo è un altro discorso. Unico accorgimento unghie molto corte. Per evitare di essere scambiate per la strega di Biancaneve.
rosso
Lo smalto per eccellenza. Quello delle dive anni 50. Quando lo smalto si portava ancora rigorosamente in tinta con il rossetto. E non c’è colore migliore per catalizzare l’attenzione su di se.. Una punta di rosso fa sempre effetto. A me personalmente non piace in modo particolare. Labbra e unghie sono gli unici tocchi scarlatti che mi concedo. Fanno eccezione gli slip di capodanno. Naturalmente. Ma certe volte le unghie rosse sono una necessità. Voglio dire. Dicevamo che il nero sta bene con tutto. Giusto. Ma c’è forse un modo migliore di accendere uno stile elegante,  ma un po’ cupo, che sfoggiare delle dita infuocate? Direi di no. Oppure lo si può usare per ravvivare un look un po’ troppo spoglio. Che le unghie cremisi danno sempre  un’aria  ricercata. Tassativamente corte. Anche per il rosso.  Perché noi ci ispiriamo alle care e vecchie dive che non ci son più. Mica lo siamo!
marrone
Una nuance che probabilmente una volta provocava orrore. Ma il marrone da un paio di stagioni è in gran voga. E potremmo noi rinunciare ad avere tutto in tinta? Certo che no. Senza dubbio è un gran lavoro. Una gran fatica. Nel senso che devi programmare il tuo look la sera prima e provvedere con la lacca abbinata. Ma questo ed altro per il bell’apparire. Perfetto anche con l’oro. Sempre che abbiate il fegato di indossare abitini dorati. In quel caso trucco e smalto marrone attutiscono l’effetto cantante di Las Vegas.  E con un’accurata scelta dei tessuti potreste anche evitare di sembrare un Ferrero Rocher…
viola
Dedicato ai postumi post-adolescenziali e alle ultime tendenze. Che si sa. Il viola quest’inverno ha fatto strage. Quindi consigliato per un abbinamento tono su tono. Guai al contrasto! A meno che non vogliate sembrare più giovani. Di 15 anni però. Ed evitiamo gli abbinamenti con il rosa. Saremmo così dolci da far venire la carie solo a guardarci.
con glitter
Dicono che la moda del glitter sia finita. E se non è finita è agli sgoccioli. Sarà. Ma io vedo ancora scintillare ovunque. Un po’ di brillantini sulle unghie d’estate ce li possiamo anche concedere. Sempre restando nel margine del buon gusto. Ovviamente. Ma non fate mai l’errore di scegliere questo stile sfavillante per una serata particolare. Rischiate di sembrare un lampadario
altri colori
Una volta quando sentivo la forte necessità di cambiare il mio aspetto mi tagliavo i capelli. Dicono sia un modo metaforico, ma neanche tanto, di darci un taglio. Iniziare una nuova vita. Poi ho capito che le forbici non risolvono i problemi. Certo. Se le conficcate nel petto del capo che non riconosce il vostro talento la storia è diversa. Comunque. Il più delle volte me ne pentivo. E i  capelli ci stanno una vita a ricrescere. Poi uscire col cappello per due mesi può risultare scomodo. Specie se il termometro segna 38°. Quindi ho imparato che, se proprio ho bisogno di aria nuova, non c’è niente di meglio di uno smalto azzurro puffo. O giallo senape. O verde acido. Che tanto a metà giornata ti rendi conto di quanto tu sia ridicola e inappropriata. A questo punto basta un tocco di acetone ed è tutto finito. Ricordate di metterlo in borsetta. Vendono anche delle pratiche salviettine leva-smalto monouso. Mi sa che le hanno inventate proprio per questi recuperi improvvisi di dignità…